Cosa è il bonus mobili?
Il bonus mobili è una detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica A+ o superiore, destinati ad arredare un immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio.
Chi può beneficiare del bonus mobili?
Possono beneficiare del bonus mobili i contribuenti residenti in Italia che sostengono le spese per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica A+ o superiore, destinati ad arredare un immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio.
Quali sono i requisiti per beneficiare del bonus mobili?
Per beneficiare del bonus mobili è necessario che siano rispettati i seguenti requisiti:
- I lavori di recupero del patrimonio edilizio devono essere iniziati a partire dal 1° gennaio 2020 e non devono essere ancora conclusi alla data dell’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici.
- I lavori di recupero del patrimonio edilizio devono essere realizzati su un immobile a uso abitativo, che può essere anche in comproprietà.
- I mobili e gli elettrodomestici devono essere acquistati e pagati con bonifico parlante, ovvero con un bonifico che riporti i dati della fattura e i dati dell’intervento di recupero del patrimonio edilizio.
Quali sono i mobili e gli elettrodomestici che danno diritto al bonus mobili?
Danno diritto al bonus mobili i seguenti mobili e grandi elettrodomestici:
- Mobili per la zona giorno e la zona notte, come armadi, letti, divani, poltrone, tavoli, sedie, librerie, credenze, cucine, ecc.
- Grandi elettrodomestici di classe energetica A+ o superiore, come frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, forni, fornelli, piani cottura, microonde, lavasciuga, ecc.
Qual è l’importo massimo detraibile del bonus mobili?
L’importo massimo detraibile del bonus mobili è di:
- 5.000 euro per il 2024
- 8.000 euro per il 2023
Come si ottiene il bonus mobili?
Per ottenere il bonus mobili è necessario conservare la documentazione relativa alle spese sostenute, ovvero:
- Le fatture dei mobili e degli elettrodomestici
- Il bonifico parlante
- La ricevuta di avvenuta comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati relativi all’intervento di recupero del patrimonio edilizio
La documentazione deve essere conservata per almeno 10 anni.
Come si detrae il bonus mobili?
Il bonus mobili deve essere detratto in dieci quote annuali di pari importo nella dichiarazione dei redditi.
Ad esempio, se si sostiene una spesa di 5.000 euro per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, si otterrà una detrazione di 2.500 euro per ciascun anno di imposta per i successivi dieci anni.
Conclusione
Il bonus mobili è una agevolazione fiscale che può essere molto utile per chi deve arredare un immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio.
È importante ricordare che, per beneficiare del bonus, è necessario rispettare i requisiti previsti dalla legge e conservare la documentazione relativa alle spese sostenute.